Perché dovresti creare il tuo sito web professionale?
Basterebbe rispondere: “perché il 95% delle persone sceglie professionisti e servizi tramite internet e chi non è presente è invisibile a questo mercato” … e dovrebbe bastare davvero questo a fugare ogni dubbio. Ma un articolo di blog così corto non si era mai visto, quindi abbiamo deciso di approfondire l’argomento… a modo nostro.
Ripetiamo come un mantra
Un sito web, da solo, non fa miracoli.
Un sito web, da solo, non porta nuovi clienti.
Un sito web, da solo, non farà di te un professionista migliore.
Eppure è uno strumento fondamentale per il tuo business.
In questo articolo troverai il punto di vista di chi, da anni, crea siti web per professione. Oltre un decennio di esperienza sarà messo a tua disposizione, per aiutarti ad avere piena consapevolezza dello strumento che stai per acquistare (o che, forse, hai acquistato già).
Come impiegare al meglio le potenzialità del tuo sito web
Partiamo con lo sfatare un falso mito: il sito web non ti farà avere immediatamente nuovi clienti. Alle volte può succedere, certo, ma è più che altro fortuna. Il sito web è un amplificatore, uno specchio sulla realtà che si riflette in quel mondo parallelo chiamato internet. Insomma, anche se avessi il sito web più bello del mondo nessuno ti sceglierebbe qualora offrissi un servizio scadente. Se invece ritieni di avere delle potenzialità ed essere un professionista in gamba, allestire una vetrina sulla strada più trafficata al mondo (il web) sarà un’ottima idea.
Tuttavia, anche l’uso della pubblicità sia online che offline non ti potrà garantire un flusso di nuovi contatti interessati alle tue attività e ai tuoi servizi, o sicuramente non potrà garantirli in modo costante nel tempo. Questo accade perché il sito web non è l’elemento decisionale che porta i tuoi clienti a sceglierti: non basta vedere una bella vetrina. Ciò che conta, infatti, è riuscire a farti conoscere meglio. Vediamo come.
Comunica i tuoi valori
Prima regola: offri al potenziale cliente l’opportunità di capire chi sei. Rendi “vivo” il sito web con la tua presenza, racconta cosa fai e perché lo fai; non limitarti a scrivere qual è il tuo lavoro, racconta piuttosto come lo svolgi; sottolinea i tuoi valori, ciò in cui tu credi; sii disponibile, metti in luce cosa ti distingue dalla concorrenza e racconta un po’ della tua persona, oltre che della tua professione. Quali sono gli elementi umani che ti caratterizzano? I tuoi hobby? Svolgi qualche attività a vantaggio della collettività? Cosa ti piace e cosa non ti piace del tuo lavoro? Insomma, leggendo il tuo sito internet le persone dovranno avere l’impressione di aver intuito chi sei. Ricorda che non si può piacere a tutti, perciò fai una carezza al tuo ego e chiedigli il permesso di mostrarti per ciò che sei davvero, senza paura di un rifiuto, senza maschere.
Rendi fruibili i servizi che offri
Un sito web è una vetrina, un biglietto da visita virtuale raggiungibile in ogni momento e da ogni parte del mondo. Dovrai imparare a essere presente anche quando non ci sei. Questo non significa essere reperibile 24 ore su 24 per rispondere alle richieste di tutti, ma intercettarle per poterle anticipare. Un buon sito deve rispondere alle richieste del suo pubblico prima che questo le formuli. Quindi:
1. offri informazioni chiare, precise e dettagliate
2. rendi facile la ricerca dei tuoi servizi
3. scrivi istruzioni dettagliate, se necessario
4. condividi contenuti utili e reperibili in modo semplice e intuitivo
5. dai l’opportunità di inviare richieste di contatto o di appuntamento
6. racconta le esperienze tue e dei tuoi clienti sul blog
Falli parlare di te
Molti professionisti ritengono che il passaparola sia ancora ad oggi il modo più efficace di fare marketing… e hanno ragione. Il sano vecchio passaparola è ancora lo strumento migliore in assoluto e quello con il più alto tasso di conversione. Altro che social network, se confidassi a un amico di avere un esigenza e questi mi raccontasse di conoscere un professionista molto bravo che potrebbe risolvere il mio problema sarei davvero interessato ad approfondire. È una questione evolutiva. Gli uomini delle caverne iniziarono a scambiarsi dei consigli per aumentare le loro capacità di sopravvivenza, così che non tutti dovessero fare l’esperienza di incontrare il leone per conoscerne la pericolosità. Eppure, sebbene il passaparola sia così importante e radicato nell’uomo, cosa stai facendo per rafforzare quel processo che naturalmente avviene? Quali strumenti stai offrendo al tuo cliente per aiutare il suo conoscente in difficoltà? E se quest’ultimo, ricevuto il referral ti cercasse, cosa troverebbe? Sì, il tuo sito è anche (e forse soprattutto) uno strumento di referral marketing.
La presenza sui social non sostituisce un sito web professionale
Nonostante i social siano diventati delle potenti piattaforme di marketing, non sono e non potranno mai sostituire i siti web personali. Questo principalmente per tre motivi:
1 – Hai bisogno di una piattaforma che sia tua
A meno che tu, lettore, non sia Mark Zuckerberg non sei proprietario di un social network e per quanto Facebook, Twitter, Linkedin, etc possano sembrarti strumenti affidabili non sono e non saranno mai sotto la tua sfera di controllo. Il tuo account potrebbe essere oscurato, distrutto, cancellato o manomesso e tu non potresti farci nulla. Il tuo sito è uno spazio protetto nel quale nessuno potrà arrecarti danno.
2 – Non tutti usano i social
Chi non ha creato l’account in un determinata piattaforma non può accedere ai contenuti presenti sullo stessa. In pratica, se non ho Linkedin non posso vedere i contenuti presenti su Linkedin, è una regola semplice ma spesso dimenticata. Sei sicuro che tutti i tuoi clienti abbiano Linkedin? Quanti si sono già cancellati da Facebook? E quanti si sono iscritti a TikTok? I social sono soggetti alle mode del momento, grandi migrazioni digitali in cui è difficile essere sempre presente. L’unico modo per garantirti una vetrina costante è creare il tuo sito web personale.
3 – I social sono dispersivi
Quante volte ti è capitato di accedere a un social network per controllare una cosa e di ritrovarti poi, dopo 30 minuti, a non ricordare nemmeno perché fossi entrato? Questo accade perché uomini con Zuckerberg hanno investito milioni e milioni di dollari per distrarti, per intrattenerti (e ci riescono molto bene). Può succedere così che un potenziale cliente abbia sentito parlare di te, ti cerchi online, ma tu hai affidato la tua vetrina digitale ai social network. L’utente accede al social network ed è così che, un’offerta di qua, un messaggio di là, qualche notifica da controllare, il tuo potenziale cliente si distrae e tu perdi un’occasione. Nel tuo sito non ci sono distrazioni, l’attenzione è focalizzata solo, esclusivamente, su di te.
Fai eco, non ego
Non fare del tuo sito web uno strumento narcisistico. Un professionista che ammette i suoi limiti risulta umano, quello che li racconta con autoironia risulta anche simpatico. Le persone saranno molto più interessate a te se ti mostri loro non per soddisfare il tuo ego, bensì per farti conoscere meglio. Devi fare una fotografia, simpatica e a colori, di chi sei davvero, nella mente, nel cuore…. e in ufficio. Prima di apparire devi innanzitutto essere. Mostra chi sei e il mondo sarà la tua cassa di risonanza.
Sei pronto a creare il tuo sito web
Preparati ad assaporare quella sensazione appagante che si prova quando qualcuno ti cerca, quando raggiungi una certa popolarità, quando nuovi clienti arrivano con frequenza e ci si sente più capaci e sicuri di sé. Più rispettati e (forse) un po’ più felici.
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Non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione.
Oscar Wilde
CEO PromoBulls
Business Coach Professionista L.4/2013
Formatore Professionista in Registro AIF
Socio Membro AICP
Socio Membro ICF
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